La Gente
Riflessione del giorno. Non mi è mai piaciuta la parola "gente", mi è sempre apparsa generica, generalista, qualunquista, spesso usata a sproposito e anche volgare.
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Riflessione del giorno. Non mi è mai piaciuta la parola "gente", mi è sempre apparsa generica, generalista, qualunquista, spesso usata a sproposito e anche volgare.
Padroni di cani di tutto il mondo, siete i benvenuti a Pegli!
Qui i vostri amici a quattro zampe saranno liberi di fare ciò che vogliono: potrete portarli al parco e lasciarli liberamente scorrazzare, anche in mezzo ai bambini, a tutte le ore in villa Doria troveranno dei compagni di giochi. Non state a preoccuparvi di quel piccolo cartello che impone di tenere i cani al guinzaglio, fidatevi, non verrà mai nessuno a controllare!
Potrete tranquillamente far fare i bisogni ai vostri amici sui marciapiedi della ridente cittadina: i pegliesi saranno felici di fare lo slalom tra pipì e cacche, se non ci credete venite a farvi un giro, nessuno vi dirà niente e, vi assicuro, potete stare assolutamente tranquilli, nessuno vi farà mai la multa!
Se poi il vostro fifì farà la pipì sulla serranda di un box o sul lucchetto di uno scooter non fateci caso, il pegliese di buon grado si sporcherà le mani della pipì - santa - del vostro caro animaletto. Davvero, non preoccupatevi, qui i cani sono benvoluti da tutti, possono entrare nei negozi, nei supermercati, in spiaggia, perfino in chiesa, senza problemi.
Forza, cosa state aspettando, cani di tutto il mondo, correte a Pegli!
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questa è l'intenzione che ho letto al matrimonio di mio fratello:
"Nel romanzo che sto leggendo la protagonista conclude così una sua riflessione: "Margaret spera di essere in avvenire, meno e non più prudente di quanto sia stata in passato"
Ho pensato allora ai grandi personaggi della storia: da San Francesco a Giovanna d'Arco, da Gandhi a Mandela, da Martin Luther King a Sankara; nessuno di loro è stato molto prudente nella propria vita! A pensarci bene il più imprudente di tutti è stato proprio Gesù.
Tutti sono stati guidati dall'amore, che è il motore del mondo. Amore è affidarsi a Dio e fidarsi degli uomini, Amore è mettersi in gioco, Amore è essere un po' meno prudenti.
Perciò voglio fare a Gabry e Alex e a tutti noi l'augurio che Margaret rivolge a se stessa: spero che sarete, in avvenire, meno e non più prudenti di quanto siete stati in passato."
In questo inizio di anno nuovo permettetemi di sognare un po'.
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Papà è finito il miele, bisogna dire alle api di farne dell'altro.
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- oggi che giorno è?
- sabato
- e domani?
- domani è domenica, è festa!
- di chi è la festa?
- mmh, è la festa di Gesù
- allora domani Gesù è chiuso!
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In macchina, fuori c'è la neve.
"Io posso uscire perché ho le scarpe da neve, voi no perché avete le scarpe da marciapiede "
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I bambini sono maestri di vita. Bisogna solo saperli ascoltare come ha fatto questo papà, che a furia di raccogliere frasi del figlio, ci ha pure scritto un libro:
I bambini infatti non hanno filtri, sono puri, genuini, non contaminati, sono esseri umani allo stato puro, almeno finchè non entrano nei meccanismi della nostra società. Forse lo scopo ultimo dell'uomo, il suo obiettivo finale, è proprio quello di tornare bambino. Il famoso nirvana, la salvezza, la liberazione, altro non è che il ritorno alle origini, a quell'essere incontaminato che è il bambino. (scusate la digressione filosofica)
Ebbene Sara mi ha stupito e meravigliato per la sua determinazione: aveva deciso che avrebbe regalato il ciuccio a Caterina, la cuginetta appena nata, e l'ha fatto senza esitazione. Ciuccio che da quando è nata l'ha accompagnata tutte le sere nel prendere sonno, ciuccio che è sempre arrivato in soccorso quando era stanca o nei momenti di sconforto.
Di punto in bianco, su sua decisione, da venerdi scorso il ciuccio non c'è più. La prima sera è stata difficile, ha pianto per almeno mezz'ora recitando una sorta di orazione funebre, un lamento - "ciuccio, ciuccio" - senza rabbia ma con disperazione, come quando si piange una persona cara.
Poi nei giorni seguenti basta, a parte qualche raro e fugace momento di rimpianto.
E' stata per me una grande lezione: io non sono fumatore, ma penso che la sua decisione di abbandonare il ciuccio sia paragonabile a quella di un fumatore incallito che di punto in bianco decide di smettere.
Perciò ho deciso che farò anch'io una piccola, insignificante rinuncia: non giocherò più a quel maledetto candy crush saga, che diventa una perdita di tempo e ti impedisce di godere di altri piaceri quali la lettura di un buon libro.
E voi, a cosa rinunciate?
Un caro saluto
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Voglio inaugurare una nuova rubrica chiamata "aforismi" di Sara.
Spesso i bambini ci stupiscono con perle di saggezza incredibili o battute esilaranti, sarebbe bello raccoglierle e meditarle.
Papà "Ti sei messa il profumo?"
Sara "Si il profumo della mamma!"
P "Anche la barbie si è messa il profumo?"
S "Ma nooo papà! i finti non mettono il profumo!"
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